COME OTTIMIZZARE LA PERFORMANCE
Per ottimizzare la prestazione bisogna lavorare sulla rappresentazione mentale dei fattori che la compongono.
Questi devono essere tutti positivi e potenti e vanno allenati per costruire la propria performance.
L’ obiettivo è di far corrispondere la prestazione potenziale con quella reale, trasformando i limiti in opportunità, cambiando prospettiva e strategie.
Ognuno crea, costruisce e inventa la realtà, che interpreta secondo i propri modelli mentali.
AREE DI INTERVENTO
Per individuare le aree con margine di miglioramento su cui intervenire si procede all’analisi dei principali fattori della prestazione :
La Sincronia, I Punti di Forza,L’ Energia, Il Ritmo, L’ Attivazione.
IL METODO
Il risultato è frutto di un miglioramento continuo, un processo ciclico in cui la meta di oggi sarà la partenza di domani.
La vita è movimento, sfruttiamo la naturale propensione al cambiamento, adottando un approccio metodologico al lavoro che scompone il processo formativo in 4 fasi:
1. PLAN: la pianificazione, disegnare una vision di successo, attraverso un’indagine accurata del contesto, che colga bisogni specifici in una determinata situazione.
2. DO: l’ottimizzazione, intervenire con strumenti di lavoro volti al miglioramento continuo, personalizzando il percorso in base alle esigenze.
3. CHECK: la verifica, valutare i progressi, cogliere la distanza che rimane per il raggiungimento degli obiettivi, individuare altre aree di intervento, testare l’efficacia di diversi processi formativi.
4. ACT: l’azione, rappresenta l’anello di congiunzione tra la verifica e una nuova pianificazione.